Punti chiave
- Il prezzo di XRP è salito alle stelle di oltre il 150% negli ultimi 30 giorni poiché il mercato delle criptovalute di confine è sempre più ottimista riguardo alla presidenza Trump e a un importante cambiamento nelle politiche relative alle criptovalute.
- Il presidente eletto ha promesso di sostenere il settore e di nominare un candidato pro-criptovaluta alla guida della Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti. Il presidente della SEC nominato da Bidden, Gary Gensler, ha annunciato che si dimetterà dalla sua posizione prima dell’insediamento di Trump.
- Sotto la guida di Gensler, l’agenzia ha intrapreso una rigorosa strategia di regolamentazione anti-cripto che ha portato grandi aziende come Ripple ad affrontare azioni legali per aver venduto token ai primi investitori senza registrarli come titoli.
- Nonostante la recente impennata, si prevede che XRP dovrà affrontare un consolidamento dei prezzi mentre gli investitori attendono una decisione finale sulle politiche crittografiche di Trump e l’esito della causa Ripple vs SEC. Si ipotizza che il token potrebbe raggiungere una capitalizzazione di mercato di 100 miliardi di dollari se riuscirà a mantenere lo slancio attuale.
XRP, la criptovaluta nativa della blockchain Ripple XRPL, sta godendo di una vera rinascita dopo aver superato 1,46 dollari, attirando l’attenzione di tutta la comunità crittografica globale. Diversi fattori sono alla base del miglioramento del sentiment del mercato, guidato dalla storica vittoria di Donald Trump nelle elezioni presidenziali statunitensi.
Il ritorno di XRP dipende dalle politiche crittografiche di Trump
Durante la sua campagna, l’ex presidente ha promesso di abbracciare il settore delle criptovalute e di attuare politiche amichevoli per sostenere la crescita e l’innovazione. Ha anche promesso che, se eletto, licenzierebbe Gary Gensler, l’attuale presidente della Securities and Exchange Commission (SEC), considerato un nemico pubblico dalla comunità cripto.
Sotto la guida di Gensler, l’ente regolatore ha intentato azioni legali contro le principali società di criptovalute, tra cui Ripple, Binance, Coinbase e Kraken, per aver venduto titoli non registrati sotto forma di specifici asset crittografici. Gli operatori del settore chiedono da tempo l’istituzione di regolamenti concreti che definiscano le criptovalute come una classe di attività diversa, non rientrante nelle materie prime o nei titoli.
Ripple è stata la più grande vittima della tattica della “regolamentazione tramite applicazione” della SEC poiché è stata coinvolta in un caso giudiziario durato quattro anni in cui il watchdog finanziario ha accusato l’azienda di vendere token XRP ai primi investitori senza chiedere il permesso.
Gensler ha annunciato la settimana scorsa che si dimetterà dal suo ruolo di presidente della SEC prima dell’insediamento di Trump come 47° presidente degli Stati Uniti, il 20 gennaio 2025. Ciò si aggiunge alla decisione del presidente eletto di nominare un candidato favorevole al ruolo. ha portato a una ripresa del mercato, soprattutto nel caso di XRP, con gli investitori che si aspettano che la causa giunga a una rapida risoluzione.
Il prezzo dell’ondulazione scende, ma gli esperti prevedono che la capitalizzazione di mercato raggiungerà i 100 miliardi di dollari
Negli ultimi 30 giorni, XRP ha ottenuto un impressionante aumento di prezzo del 200%, rendendo il token uno dei migliori performer sul mercato. Tuttavia, il mercato sta iniziando a calmarsi rispetto al suo scenario esaltante, con i contratti brevi che iniziano a superare le posizioni lunghe. Nonostante il rallentamento, Ripple rimane ben posizionata per muoversi al rialzo poiché i trader attendono chiarezza sui cambiamenti normativi guidati da Trump.
Gli esperti prevedono che al tasso di crescita attuale, XRP potrebbe raggiungere una capitalizzazione di mercato di 100 miliardi di dollari. Il percorso verso questo traguardo, tuttavia, dipende dall’esito della battaglia legale di Ripple con la SEC.
Al contrario, non tutti sono ottimisti riguardo al futuro di XRP, con alcuni analisti di mercato che suggeriscono che il sentiment sul token sta iniziando a inasprirsi poiché l’open interest sta diminuendo e i contratti ribassisti stanno scavalcando quelli rialzisti.
XRP è ora classificata come la sesta criptovaluta più grande al mondo dopo che la sua capitalizzazione di mercato è salita a oltre 80 miliardi di dollari. Alla fine della scorsa settimana, il token ha guadagnato rispettivamente del 27% e del 66% sui grafici giornalieri e settimanali. L’impennata è ancora più drammatica sul grafico mensile, dove il suo prezzo è salito del 174%, passando da $ 0,5250 a $ 1,41 nell’arco di 30 giorni.
Nel frattempo, Ripple ha dominato l’attività di trading sugli scambi sudcoreani, superando addirittura i leader come Bitcoin (BTC) e Dogecoin (DOGE) in termini di volume degli scambi. Anche il trading di futures su XRP ha raggiunto livelli record, con open interest che hanno superato i 2 miliardi di dollari.
Inoltre, si ipotizza che gli emittenti di ETF potrebbero prepararsi a lanciare fondi negoziati in borsa (ETF) garantiti da XRP. Se il prodotto di investimento in criptovalute verrà approvato negli Stati Uniti, Ripple sarà pronta ad affermarsi come uno dei principali asset crittografici.
Al momento in cui scriviamo, Ripple (XRP) viene scambiato a 1,51$, in rialzo del 4,6% nelle ultime 24 ore.