Il gigante dei pagamenti globali Stripe ha annunciato che ripristinerà il supporto per i pagamenti crittografici, sei anni dopo aver interrotto i pagamenti con Bitcoin (BTC) sulla sua piattaforma. Ad aprile la società aveva promesso che avrebbe aggiunto le criptovalute come opzione di pagamento entro la fine dell’anno.
Stripe ripristina i pagamenti in criptovaluta, questa volta con USDC
Il colosso dei pagamenti con sede a San Francisco ha introdotto una nuova opzione chiamata “Paga con Crypto”, che consente alle aziende di accettare pagamenti in USD Coin (USDC) – una stablecoin denominata in dollari USA – da clienti residenti in più di 150 paesi.
Mercoledì, Jeff Weinstein, product lead di Stripe, si è rivolto a X per twittare che le criptovalute sono “ufficialmente tornate” e che la società le sta distribuendo a “centinaia di migliaia di aziende statunitensi” nella prima fase.
Ad aprile, Weinstein aveva affermato che Stripe avrebbe inizialmente supportato i pagamenti USDC sulle blockchain di Ethereum, Solana e Polygon.
Gli utenti Stripe potranno effettuare pagamenti USDC fino a 100.000 dollari al mese, mentre i pagamenti singoli saranno limitati a 10.000 dollari, con una commissione di transazione dell’1,5%. La società intende inoltre semplificare le transazioni crittografiche convertendo automaticamente tutti i pagamenti effettuati in $USDC in fiat prima che vengano depositati sul conto Stripe di un commerciante.
Pay with Crypto consente alle aziende di integrare i pagamenti con stablecoin tramite Stripe Checkout, Elements o l’API Payments Intents. Weinstein ha affermato che la funzionalità sarà presto disponibile per il pagamento degli abbonamenti.
All’inizio di quest’anno, Stripe ha anche integrato Avalanche (AVAX) nel suo protocollo, consentendo agli utenti di accedere a prodotti crittografici di nicchia e piattaforme NFT che funzionano sulla blockchain.
Stripe ha abbandonato il supporto alle criptovalute nel 2018, citando la volatilità del mercato e la lentezza delle transazioni come ragioni
Strip ha iniziato ad accettare criptovalute per i pagamenti nel 2014 con BTC. Tuttavia, la funzionalità è stata abbandonata dalla società nel 2018, citando preoccupazioni sulla volatilità del mercato, sulla lentezza delle transazioni e sulle commissioni elevate.
Tuttavia, l’evento che ha fatto invertire la rotta all’azienda è stato l’annuncio del suo principale rivale PayPal nel 2021 che offrirà binari di pagamento crittografici per supportare le transazioni, a seguito di un’espansione dei suoi servizi nel settore. La funzione “Checkout with Crypto” di PayPal consente ai clienti di effettuare acquisti presso milioni di commercianti in tutto il mondo con varie criptovalute, tra cui Bitcoin (BTC) ed Ether (ETH).
Stripe ha iniziato a riesplorare i pagamenti in criptovalute nel 2022 con servizi che facilitavano le conversioni da fiat a criptovalute, gli scambi NFT e il trading di criptovalute. Il servizio ha instillato KYC e protezione dalle frodi per proteggere gli utenti dall’utilizzo di piattaforme di terze parti non sicure. Stripe gestiva anche i pagamenti dagli scambi e dagli intermediari di criptovalute.
Con la funzione “Paga con criptovalute”, i commercianti potranno aggiungere un’opzione di pagamento in criptovalute come alternativa ai normali pagamenti con carta. Stripe ritiene che l’aggiunta di un’opzione di pagamento crittografico possa espandere l’utilizzo della piattaforma come strumento di onboarding tradizionale per i progetti Web3.
Gli utenti Stripe in oltre 70 paesi hanno pagato in USDC entro 24 ore dal lancio
Nelle prime 24 ore dal lancio della funzionalità, i clienti di oltre 70 paesi hanno pagato i servizi commerciali su Stripe utilizzando USDC. Gli utenti possono accedere alla dashboard di Stripe e attivare “Paga con Crypto” per abilitare il metodo di pagamento.
Nel 2024, 2,8 milioni di commercianti online utilizzano Stripe e oltre 100 aziende hanno fatturati superiori a 1 miliardo di dollari provenienti dalla piattaforma. L’anno scorso, la piattaforma ha superato i mille miliardi di dollari di transazioni, raggiungendo il traguardo circa 10 anni prima rispetto al suo rivale PayPal.
Daniel Seely, socio senior e specialista in criptovalute presso lo studio legale Freeths, ha definito il rinnovato supporto di Stripe alle criptovalute un “enorme passo avanti” nella causa dell’adozione di massa dell’asset class digitale. Ha osservato che avere un gigante del settore ben consolidato come Stripe aiuterà la reputazione del settore nel mondo degli affari come “strumento serio di proposta e di pagamento”.
Tim Grant, CEO di Deus X Capital, ha elogiato la società per aver scelto USDC per i pagamenti in criptovalute, definendo il passo “abbastanza significativo” in quanto consente a milioni di possessori di criptovalute di effettuare pagamenti sulla rete Stripe.
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