Nel giorno di San Valentino, il mercato delle criptovalute ha sorpreso gli investitori con un notevole aumento che ha visto Bitcoin (BTC) superare la soglia dei 51.000 dollari per la prima volta in oltre due anni.
Verso la fine del 14 febbraio, la criptovaluta dell’apice si è avvicinata e ha addirittura superato il traguardo dei 52.000 dollari, spingendo la sua capitalizzazione di mercato oltre i mille miliardi di dollari, una valutazione che non veniva raggiunta dalla fine di dicembre 2021.
Bitcoin è anche riuscito a riguadagnare il terreno perduto martedì, quando il token veniva scambiato al di sotto della soglia dei 50.000 dollari.
Bitcoin supera i 52.000 dollari mentre gli afflussi netti verso gli ETF spot su BTC superano i 4 miliardi di dollari
L’ultimo aumento dei prezzi del Bitcoin è stato sostenuto da afflussi significativi negli Exchange Traded Funds (ETF) del Bitcoin quotati negli Stati Uniti. Proprio di recente, gli afflussi netti cumulativi verso gli ETF che seguono l’andamento del prezzo di Bitcoin hanno superato i 4 miliardi di dollari.
Martedì, i fondi hanno registrato un afflusso netto di 631 milioni di dollari, il tasso di flusso di capitale più alto in assoluto verso il veicolo di investimento incentrato su Bitcoin. Gli ETF Bitcoin registrano una media di afflussi netti compresi tra 500 e 650 milioni di dollari. Questo afflusso si traduce in un’acquisizione giornaliera compresa tra 10.000 e 13.000 BTC.
In particolare, è stato l’ETF iShares Bitcoin Trust (IBIT) del colosso della gestione patrimoniale BlackRock a ottenere la performance migliore tra i fondi quotati. Mercoledì l’ETF è riuscito ad attrarre quasi 500 milioni di dollari di afflussi netti. L’ETF Wise Origin Bitcoin Fund (FBTC) di Fidelity è arrivato al secondo posto con 164 milioni di dollari.
Nel frattempo, i deflussi dall’ETF Bitcoin del gestore patrimoniale digitale Grayscale – Grayscale Bitcoin Trust (GBTC) – stanno gradualmente rallentando.
Gli investitori e gli analisti di mercato stanno monitorando da vicino l’impatto di questi afflussi di capitale sulle dinamiche dei prezzi di Bitcoin.
Il famoso analista crittografico Ted Talks Marco ha suggerito in un post su X che esiste una correlazione tra gli afflussi netti e i movimenti dei prezzi di BTC. Secondo le sue stime, per ogni miliardo di dollari di afflussi netti, il prezzo del Bitcoin aumenta di circa 2.900 dollari.
La tendenza mostra la crescente influenza che gli ETF hanno sul mercato delle criptovalute, in particolare Bitcoin.
Bitcoin supera Tesla e Walmart nella capitalizzazione di mercato
L’improvviso aumento del prezzo di Bitcoin ha portato la capitalizzazione di mercato della criptovaluta più scambiata al mondo a superare la soglia dei 1.000 miliardi di dollari per la prima volta da dicembre 2021. Nel processo, Bitcoin è riuscito a superare le capitalizzazioni di mercato di giganti come Tesla, Walmart e Berkshire Hathaway , posizionandosi come il decimo asset più grande al mondo.
Il risultato sottolinea la crescente popolarità di Bitcoin nel panorama finanziario e la sua resilienza come valuta digitale decentralizzata.
Il prezzo del Bitcoin potrebbe raggiungere il picco di $ 58.000 prima dell’halving di aprile
Gli esperti prevedono un altro rally per Bitcoin in vista dell’evento di dimezzamento della ricompensa del blocco sulla sua blockchain, previsto per la fine di aprile.
Secondo Michael van de Poppe, fondatore di MN Trading Consultancy, il rally pre-halving di Bitcoin potrebbe raggiungere un picco compreso tra 54.000 e 58.000 dollari. Le prospettive positive sulla traiettoria dei prezzi di Bitcoin sono attribuite all’evento di dimezzamento e al continuo afflusso di capitale negli ETF spot di BTC.
Nel frattempo, un recente sondaggio di QCP Capital ha suggerito che la liquidità globale è tornata negli ETF Bitcoin. La società di trading di criptovalute prevede che il prezzo di BTC toccherà almeno i 70.000 dollari entro la fine di marzo.
Istituzioni come Fidelity hanno segnalato un cambiamento allocando l’1-3% dei loro ETF conservativi all-in-one alle criptovalute. La mossa riflette l’accettazione dell’asset class digitale da parte degli investitori tradizionali e mainstream.
Oltre all’attività del mercato spot, c’è stato anche un aumento degli acquisti di opzioni call su Bitcoin. Solo questa settimana, quasi 10 milioni di dollari sono stati spesi in premi per opzioni call con prezzi di esercizio che vanno da 60.000 a 80.000 dollari e che scadono tra aprile e dicembre.
Gli analisti di QCP prevedono che l’aumento degli afflussi di capitale negli ETF spot su Bitcoin potrebbe portare il prezzo della criptovaluta più scambiata al mondo a superare i suoi massimi storici entro la fine di marzo.
Al momento in cui scriviamo, Bitcoin (BTC) viene scambiato a 51.976 dollari, in crescita di quasi il 5% nelle ultime 24 ore.
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