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Giovedì 24 aprile il Federal Bureau of Investigation (FBI) degli Stati Uniti ha pubblicato un annuncio di servizio pubblico in cui metteva in guardia gli americani dall’utilizzare piattaforme non registrate che forniscono servizi legati alle criptovalute.
L’FBI avverte gli americani di evitare le piattaforme crittografiche che violano le normative AML
Secondo una dichiarazione rilasciata dall’Internet Crime Complaint Center (IC3) dell’FBI, ai residenti negli Stati Uniti è stato chiesto di evitare i servizi crittografici offerti da aziende che non sono registrate come Money Services Businesses (MSB) ai sensi della legge federale e “non aderiscono a requisiti antiriciclaggio”.
L’ufficio di presidenza ha menzionato alcuni semplici passaggi per prevenire “l’uso involontario di servizi non conformi”, come evitare la trasmissione di denaro in criptovaluta ad aziende che non raccolgono informazioni sui clienti (KYC) dai clienti “quando richiesto”.
L’agenzia ha inoltre suggerito agli utenti di verificare se un servizio di trasmissione di denaro crittografico è registrato come MSB presso il Financial Crime Enforcement Network (FinCEN) del Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti.
Gli utenti possono verificare se un’azienda di criptovaluta è legale verificandone la registrazione sul sito web FinCEN.
Agli utenti crittografici viene chiesto di essere cauti nei confronti delle piattaforme di mixaggio di token
L’FBI ha sottolineato che anche se un’app crittografica può essere trovata su un app store non significa necessariamente che sia un servizio legale e sia conforme ai requisiti federali. Hanno inoltre avvertito gli utenti di evitare l’uso di servizi che si pubblicizzano per scopi illegali e di essere cauti quando si utilizzano servizi di criptovaluta noti per essere utilizzati dai criminali per riciclare i propri fondi, come le piattaforme di mixaggio di token.
Il comunicato afferma inoltre che i servizi di trasmissione di denaro in criptovaluta che violano intenzionalmente la legge o facilitano consapevolmente transazioni illegali saranno indagati dalle forze dell’ordine. In particolare, ha anche avvertito che l’utilizzo di un servizio che non rispetta gli obblighi legali può mettere l’utente a rischio di perdere l’accesso ai fondi dopo che le operazioni di controllo hanno preso di mira tali imprese.
L’avvertimento dell’FBI è arrivato il giorno dopo che il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti (DoJ) ha accusato i fondatori di Samourai Wallet, un servizio di mixaggio di criptovalute, di molteplici reati legati alla facilitazione di servizi illegali, come transazioni illegali.
Keonne Rodriguez e Willian Lonergan Hill, CEO e CTO di Samourai Wallet, sono stati accusati di gestire un’attività di trasferimento di denaro senza licenza che ha facilitato oltre 2 miliardi di dollari in transazioni illegali. La coppia è anche accusata di aver riciclato milioni di dollari in proventi criminali provenienti da mercati illegali del dark web come Silk Road e Hydra Market.
Sono stati anche coinvolti in altri schemi illegali, come l’intrusione di server web, schemi di spearphishing e schemi per frodare molteplici protocolli di finanza decentralizzata (DeFi).
Il Dipartimento di Giustizia ha chiuso il sito di mixaggio di token Samourai Wallet e accusa i fondatori di aver facilitato transazioni illegali
Mercoledì lo ha detto il procuratore americano Damian Williansche Rodrigues e Hill avevano facilitatoIL riciclaggio di proventi criminali per un valore di oltre 100 milioni di dollari da Silk Road, Hydra Market e una serie di altri atti di pirateria informatica e frodecampagne.
I pubblici ministeri federali hanno sottolineato che da quando la piattaforma ha lanciato le sue due funzionalità principali, “Ricochet” e “Whirpool”, rispettivamente nel 2017 e nel 2019, oltre 80.000 BTC – per un valore di oltre 2 miliardi di dollari al momento in cui scriviamo – sono stati elaborati in varie transazioni. Samourai ha guadagnato circa 4,5 milioni di dollari nello stesso periodo.
Da allora il DoJ ha sequestrato il sito web di Samourai Wallet.
L’FBI ha chiesto agli utenti di segnalare qualsiasi attività fraudolenta o sospetta da parte dei servizi di criptovaluta all’Internet Crime Complaint Center dell’FBI. Nel frattempo, gli esperti legali sostengono che l’annuncio di servizio pubblico è in gran parte mirato ai servizi di token mixing.