Il mining di Ethereum è il processo di verifica delle transazioni di Ethereum e di creazione di nuove monete Ether. Implica dedicare potenza di calcolo alla rete Ethereum per convalidare le transazioni e proteggere la blockchain. Mentre in passato il mining era possibile sui personal computer, ora richiede hardware specializzato noto come minatore ASIC. Ecco una guida passo passo su come estrarre Ethereum.
Passaggio 1: ottieni un portafoglio Ethereum
Il primo passo è impostare un portafoglio Ethereum per conservare tutte le monete che estrai. Alcune opzioni popolari includono:
- MetaMask – Portafoglio di estensione del browser che ti consente di archiviare Ether e interagire con le dapp di Ethereum.
- MyEtherWallet: basato sul Webopen source portafoglio. FornisceILpossibilità di creare facilmente nuovi portafogli.
- Ledger: portafoglio hardware che fornisce archiviazione e sicurezza offline.
Quando imposti il tuo portafoglio, assicuratiper memorizzare con attenzione la chiave privata o la frase di ripristino. Questo è essenziale per accedere alle tue monete.
Passaggio 2: scegli il tuo hardware di mining
Attualmente esistono due opzioni principali per l’hardware di mining di Ethereum:
- GPU (unità di elaborazione grafica): una volta le GPU erano efficienti per l’estrazione di Ethereum, ma ora sono obsolete. L’uso di una GPU non è più redditizio.
- Minatori ASIC: i minatori di circuiti integrati specifici per l’applicazione sono appositamente progettati per il mining di criptovalute. Forniscono hash rate molto migliori rispetto alle GPU. Gli ASIC Ethereum più popolari includono Antminer E3 e Innosilicon A10.
Quando si sceglie l’hardware, i fattori da considerare includono l’hash rate, il consumo energetico e il costo.L’hashish il tasso misura la velocità con cui un minatore può completare i calcoli. Tassi più alti equivalgono a maggiori possibilità di trovare blocchi e guadagnare premi. Il consumo di energia influisce sui profitti poiché i costi dell’elettricità devono essere detratti. Infine, influiscono i costi hardware inizialiILCronologia del ROI.
Passaggio 3: ottieni un software di mining
Oltre all’hardware, avrai bisogno di software per dirigere l’attività del tuo hardware. Il software di mining di Ethereum include:
- Dual Ethereum AMD+NVIDIA GPU Miner di Claymore – Compatibile con GPU AMD e Nvidia. Fornisce opzioni di monitoraggio e gestione remota.
- Ethminer: software di mining da riga di comando open source. Miniere con CPU o GPU. Fornisce statistiche minerarie dettagliate.
- EasyMiner -Basato su GUI software per il mining di Bitcoin e Litecoin. HaUNmodalità moneymakerQuello consenteILestrazione di più monete. Buono per i principianti.
- CGMiner: applicazione da riga di comandoè scritto in C. Compatibile con minatori ASIC e FPGA. Fornisce opzioni di overclocking e monitoraggio.
Il software collega il tuo hardware alla rete Ethereum e alla blockchain. Coordina la potenza di calcolo verso le attività di mining.
Passaggio 4: unisciti a un pool minerario Ethereum
Invece di fare solo mining, puoi unirti a un pool minerario di Ethereum. I pool combinano le risorse computazionali di più minatori per trovare i blocchi più velocemente. Dividi la ricompensa in base aILtasso di hash contribuito. I vantaggi includono:
- Pagamenti più fluidi: i premi vengono distribuiti in modo più coerente rispetto al mining in solitario.
- Ricompense aumentate: i pool trovano i blocchi molto più velocemente portando a pagamenti più frequenti.
- Requisiti hardware inferiori: puoi contribuire anche con una piccola quantità di hash rate.
I pool Ethereum più popolari includono Ethermine, F2pool e SparkPool. Quando scegli una piscina, guardaILtasso di hash totale della rete, struttura tariffaria e schemi di pagamento.
Passaggio 5: configura il tuo minatore Ethereum
Una volta che hai il tuo portafoglio, hardware, software e pool, è il momento di configurare il tuo minatore:
- Installa il tuo software di mining per connetterti al tuo hardware. La maggior parte dei minatori lo sonobasato sulla riga di comando quindi avrai bisogno di una certa familiarità con l’immissione dei comandi.
- Dirigi il tuo software di mining in modo che comunichi con il pool di mining. Ciò ti consente di collaborare con altri minatori.
- Inserisci l’indirizzo del tuo portafoglio Ethereum. Qui è dove verranno inviati i tuoi pagamenti minerari. Assicurati di inserire l’indirizzo corretto.
- Scegli le tue GPU o ASIC da dedicare al mining. Per risultati ottimali, potrebbe essere necessario overcloccare l’hardware.
- Gestisci il minatore! La maggior parte dei software dispone di un comando “avvia mining” per inizializzare le attività di mining sul tuo hardware.
- Monitora la tua attività di mining e l’hash rate. Apporta le modifiche necessarie a numeri come limite di potenza, core clock e memory clock.
Passaggio 6: monitora il tuo impianto di mining Ethereum
Una volta effettuato l’estrazione, ci sono diverse cose che dovrai monitorare:
- Temperatura: le piattaforme minerarie generano molto calore. Assicurarsi che le temperature non superino le soglie utilizzando soluzioni di raffreddamento.
- Tasso di hash -L’hashish la velocità dovrebbe stabilizzarsi dopo l’avvio iniziale. Cali imprevisti potrebbero indicare un problema.
- Assorbimento di potenza: controllaloILassorbimento di potenzafa nonsuperare specifiche nominali sui componenti hardware per evitare guasti.
- Guadagni: assicurati di ricevere pagamenti costanti dal tuo pool in base all’hash rate che hai contribuito.
- Difficoltà della rete: la difficoltà della rete Ethereum viene periodicamente aumentata o diminuita. Una maggiore difficoltà significa guadagni inferiori.
Monitorando attentamente le operazioni, puoi massimizzare performance e guadagni. Alcune opzioni software consentono anche la gestione e il monitoraggio remoto.
Passaggio 7: calcola la redditività del tuo mining
Per determinare la redditività del mining, dovrai calcolare i ricavi e i costi del mining:
Ricavi
- Numero di monete estratte al giorno/mese/anno
- Il mercato prezzo di Ethereum per moneta
- Struttura dei pagamenti della mining pool
Costi
- Acquisto hardware anticipato
- Costi di utilizzo dell’elettricità
- Spese di manutenzione dell’attrezzatura
- Costi di raffreddamento
- Commissioni sulla piscina
Tieni conto dei costi aggiuntivi come tasse, affitto dello spazio e tariffe Internet. In base alla stima della redditività del mining, puoi determinare la sequenza temporale del ROIper il tuo investimento iniziale. Un’estrazione mineraria redditizia richiede costi elettrici bassi e hardware efficiente.
Passaggio 8: proteggi e risolvi i problemi del tuo rig
Poiché le piattaforme minerarie funzionano continuamente, è importante proteggerle e mantenerle:
- Protezione antivirus: installa un software antivirus per evitare infezioni che potrebbero danneggiare il software di mining.
- Guasti hardware: aspettati problemi come guasti alla GPU. Disporre di pezzi di ricambio e conoscenze tecniche di base per risolvere rapidamente i problemi.
- Interruzioni di corrente: utilizzare una batteria di backup UPS in modo che le interruzioni di corrente non danneggino il sistema operativo.
- Surriscaldamento: assicurarsi che l’attrezzatura si trovi in un’area fresca e che le temperature dell’unità siano monitorate.
- Connettività della piscina: verifica che l’impianto possa connettersi costantemente alla piscina senza interruzioni per limitare i tempi di inattività.
Adottare precauzioni di base per la sicurezza e la risoluzione dei problemi massimizzerà le prestazioni del tuo impiantotempo di attività e redditività.
Passaggio 9: incassa il tuo Ethereum estratto
Dopo aver estratto un po’ di Ethereum, vorrai incassarlo per realizzare i tuoi profitti:
- Scambio: registrati con uno scambio di criptovalute come Coinbase, Gemini o Kraken per convertire ETH in valuta fiat.
- Peer-to-peer: utilizza siti come LocalCryptos per trovare acquirenti diretti disposti a pagare in contanti.
- Carta di debito: una carta di debito crittografica come Wirex ti consente di convertire criptovalute in valuta tradizionale e spendere facilmente.
- Holding – Se pensi che ETH apprezzerà Esso, tienilo nel portafoglio e incassalo più tardi.
Sii sempre consapevole delle commissioni quando passi dal portafoglio all’exchange. Inoltre, tieni conto delle tasse quando incassi con la valuta tradizionale.
Conclusione
L’estrazione di Ethereum offre un modo interessante per generare reddito passivo dedicando risorse informatiche per convalidare le transazioni. Richiede un certo know-how tecnico e investimenti per ottenere un profitto, ma può essere gratificante se fatto correttamente.
Seguendo questa guida passo passo, capirai tutto ciò che riguarda l’estrazione di Ethereum e sarai sulla buona strada per rivendicare nuove monete sulla blockchain!Quando proietti i tuoi rendimenti a lungo termine, sii cauto nei confronti delle variabili in continua evoluzione come la difficoltà di mining e i prezzi degli ETH.
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